Lo sbiancamento dentale è un trattamento odontoiatrico estetico volto a ripristinare il colore naturale dei denti alterato da diversi fattori.
Lo sbiancamento dei denti professionale viene praticato da dentisti e igienisti specializzati che si avvalgono di strumentazione adeguata e prodotti appositi a base di perossido di idrogeno, per rimuovere i pigmenti sedimentati all’interno dello smalto dentale e della dentina e responsabili della colorazione alterata della dentatura.
L’unica soluzione utile a eliminare i pigmenti e i loro effetti sui denti è l’ossigeno che si sviluppa durante i trattamenti professionali con perossido di idrogeno.
Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento odontoiatrico indolore che non intacca in alcuna maniera la qualità dello smalto dei denti.
Sbiancare i denti, affidandosi a un medico dentista o a un igienista specializzato, non causa danni permanenti alla dentatura o al cavo orale, né perdita di sostanza dentale.
L’energia luminosa (fotoni) sviluppata dalla lampada a LED non sviluppa calore, evitando la disidratazione dei
denti e una conseguente sensibilità dentale.
In alcuni casi, subito dopo il trattamento di sbiancamento dei denti, il paziente può accusare sensibilità dentale.
La sensazione è temporanea e scompare nelle 72 ore successive alla cura.